«Una mattina ti svegli e sei un’adolescente. Così, senza un avvertimento, dall’oggi al domani, ti svegli nel corpo di una sconosciuta che si vede in sovrappeso, odia tutti, si veste solo di nero e ha pensieri suicidi l’84% del tempo. E io non facevo eccezione». Questa è Mia, sedici anni, ribelle, ironica, determinata, sempre pronta ad affrontare con tenacia le incertezze della sua età: scuola, compagni, genitori separati, e un rapporto burrascoso con la madre single che la adora, ma è una vera frana in fatto di uomini. Mia insegue da sempre un grande e irrinunciabile sogno: entrare alla Royal Ballet School di Londra, la scuola di danza più prestigiosa al mondo, dove le selezioni sono durissime e il costo della retta è troppo alto per una madre sola. A complicare la sua vita c’è l’amore intenso e segreto per Patrick, il fratello della sua migliore amica, un ragazzo così incantevole e unico da sembrare un angelo, che però la considera una sorella minore. La passione per la danza e quella per Patrick sono talmente forti e indissolubili che Mia non sarebbe mai in grado di rinunciare a una delle due. Fino a quando il destino, inevitabile e sfrontato, la metterà davanti a una delle più dolorose e difficili scelte della sua vita.
Federica Bosco racconta, con travolgente e sottile ironia, una straordinaria, delicata e commovente favola moderna, intrecciando, con lo stile che la distingue, il reale al sorprendente e all’inaspettato.
Trama: ★ ★ ★ ★ ☆Personaggi: ★ ★ ★ ★ ☆Scrittura: ★ ★ ★ ★ ★Copertina: ★ ★ ★ ★ ★
LA MIA OPINIONE
Innamorata di un angelo è stato un romanzo che mi ha sorpreso in modo positivo. Pensavo, infatti, di imbattermi nella tipica storia adolescienziale dove alla fine dei conti si va a parare nel solito finale un po' banale, invece è accaduto tutto l'opposto.Conoscevo già Federica Bosco, ma non ho avuto mai la possibilità di leggere un suo libro, cosa che ho fatto pochi giorni fa con questo romanzo brillante.
Innamorata di un angelo è sicuramnerte una storia ben strutturata e scritta. Le vicende sono narrate molto fluidamente e la trama è davvero originale, anche se, per certi versi, mi è apparsa più piacevole la seconda parte del libro dove, tra colpi di scena e belle sorprese, la lettura si è rivelata essere più spumeggiante.
Lo stile della scrittrice è gradevole. Bosco ha, infatti, una certa abilità ad alternare punti di vista maturi e punti di vista, invece, più spensierati della protagonista.
Non ci resta che attendere il sequel!
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